3b - scuola primaria piazza Costa - Cinisello Balsamo - 7 ottobre 2008
Un po' di grigio in cielo - ma la temperatura è buona.
I bambini e le bambine della 3b sono puntuali all'appuntamento in
cascina e da qui ci avviamo verso il bosco.
Ci fermiamo sul prato che si trova tra l'edificio delle scuole del
Parco Nord e il bosco. Ci presentiamo - ma in realtà noi ci
siamo già conosciuti due anni fa ...
Che cosa siete venuti a fare al Parco Nord? A conoscere, a camminare,
a parlare dell'amicizia, a scoprire cose nuove sulle piante, ...
Magari anche per sapere qualcosa della storia di questo bosco, che
è giovane e formato da tantissime piante (le piante più
vecchie non hanno più di 30 anni di vita.
Siamo venuti anche a "cercare" del libri ....
Andiamo, entriamo nel bosco ...
Poco più in là ci fermiamo, in corrispondenza del "Villaggio
della salute. Perchè si chiamerà così?
Perchè gli alberi ci danno l'ossigeno. Perchè ci dà
tranquillità. Perchè gli alberi stanno bene. Perchè
ci sono le piante medicinali ...
Leggo un brano tratto dal primo libro di oggi: Il bambino che sognava l'infinito ...
Si parla di un paesaggio che è sempre lo stesso - alberi,
siepi, prati, e poi alberi, prati e siepi ... Di un bambino e di suo
padre che camminano e camminano ...
Anche intorno a noi il paesaggio è piuttosto monotono e il
bosco, gli alberi, nascondono completamente le cose esterne al nostro
sguardo.
Perchè non cerchiamo di usare i nostri occhi in maniera diversa?
Magari camminando e guardando verso l'alto?
E che cosa vediamo? Alberi, rami, cielo, uccelli che passano ... e c'è anche un nido di cornacchia, tra i rami di un pino.
E' fatto di
rami, solo di rami.
E ora è deserto.
Riprendiamo il cammino - e riusciamo pure a perderci per un momento!
Arriviamo in corrispondenza del Villaggio nascosto - in effetti ...
ci siamo pure persi.
Siamo nel centro del bosco, qui leggiamo un brano tratto dal secondo
libro - Io sto nei boschi.
Qui il personaggio è un bambino, solo, nel bosco, che sta
cercando casa. Come mai si trova in questa situazione?
Si è perso. E' un esploratore. E' nel bosco per una sola notte.
E' scappato da casa.
Fatto sta che deve mangiare, per cui occorrerà aiutarlo!
Ci dividiamo in 4 gruppi, ognuno dei quali avrà il compito di preparare un piatto sostanzioso e completo con ciò che offre il bosco.
Ecco i 4 piatti:
Avete raccolto verdure, frutta (fresca e secca), ghiande e castagne (che possono tramutarsi in farina, quindi pane e focacce), funghi e "carne" rappresentate da una penna di piccolo uccello.
Ora però mangiamo noi!
Riprendiamo il cammino, alla ricerca del prossimo Villaggio.
LO troviamo dopo varie peripezie tra gli alberi caduti in terra.
Si tratta del villaggio dell'oscurità, quello del libro "O livro da selva".
Si tratta di un libro scritto e disegnato dai bambini Cablocos -
una tribù Amazzonica.
Il brano che leggo parla della foresta, dei fiumi e dei laghi, nonchè
di una buonissima ricetta su un dolce alla manioca.
E voi, che ricetta potreste scrivere? Su un piatto che vi piace particolarmente?
I bambini brasiliani attendono la vostra ricetta, mi raccomando!
La mattinata insieme è terminata.
Ciao a tutti e arrivederci in primavera!